La parola influencer si è diffusa largamente negli ultimi anni, partendo dai fashion blogger fino all’influencer marketing. In generale si parla di persone che utilizzano i social media per comunicare e influenzare l’opinione di una serie di utenti facenti parte della loro cerchia, i cosiddetti follower.
Gli influencer hanno cambiato radicalmente il modo di fare marketing dei brand. Questi ultimi infatti, invece di vendere direttamente il loro prodotto tramite pubblicità, scelgono di veicolarlo attraverso delle persone che riescono ad avere un contatto più diretto con i consumatori e a influenzare il loro modo di fare acquisti.
Essendo i giovani quelli più attivi sui canali digital, queste figure benchè non siano riconosciute ufficialmente, si incontrano spesso tra i più giovani e giovanissimi che sono interessati a coltivare una propria attività redditizia.
Sempre più richiesta dalle aziende, la figura di influencer sta vivendo la sua epoca d’oro.
In questo articolo parleremo dei seguenti temi:
Che cos’è un influencer?
Un Influencer è un personaggio capace di dirigere il comportamento e le decisioni di altre persone, grazie all’influenza che esercita sul suo seguito.
Questa figura viene vista come un’autorità o un esperto nel suo campo di interesse e quindi tenderà ad attrarre altri appassionati dello stesso argomento o del suo stile di vita.
L’influencer non è necessariamente un vip o un personaggio pubblico nel senso classico del termine, ma spesso sono identificati come persone comuni con una capacità straordinaria di comunicare con le masse
La questione è stata presa così seriamente dai brand oggi che spesso dietro a questa professione si trova un progetto di business strategico nel quale si alternano marketing tradizionale e strategie digital all’avanguardia.
È possibile identificare tre diversi cluster di influencer. Il primo è costituito dagli identified, influencer considerati rilevanti per un brand; il secondo dagli engaged, vale a dire il numero di influencer con cui si è instaurato un livello sostanziale di interazione con i follower attraverso la condivisione di post e contenuti e, infine, il terzo è composto dagli influencer active, ovvero gli influencer direttamente coinvolti nei programmi di influencer marketing.
Come fare a diventare un influencer?
Essendo cresciuta a dismisura la popolarità di questa figura, il settore è diventato allo stesso tempo molto competitivo, ma ha anche aperto nuove strade di collaborazione con i brand. Oggi quella dell’influencer è una figura universalmente conosciuta ed è possibile anche per i micro-influencer iniziare a creare le basi per delle collaborazioni proficue.
Ma come si fa?
Per avere successo bisogna saper mixare sapientemente storytelling e personal branding, per definire una identità precisa del personaggio che stiamo costruendo, capace di lasciare un segno nelle persone e nei brand con cui entriamo a contatto.
La reputazione che ci si costruisce nel tempo è fondamentale, per poter diventare credibili agli occhi delle altre persone. Questo ci permetterà con il tempo di diventare un punto di riferimento da seguire ed ascoltare e allo stesso tempo le aziende potranno trovare in voi il giusto canale per veicolare il loro messaggio.
Si tratta essenzialmente della fiducia che saprete guadagnare con il tempo da parte dei vostri follower, trasformandovi in una figura capace di smuovere la vostra cerchia, indirizzandone a vote le scelte.
I settori più comuni
I campi in cui ha preso piede maggiormente sono quelli del fashion e beauty, anche se si sta sviluppando sempre di più anche il settore del fitness.
Focus on: Chiara Stile
Chiara Stile è una modella, influencer e inviata televisiva originaria di Salerno. Oltre ad essere una modella, la sua personalità ed il suo carisma le ha permesso di diventare una influencer e di passare dal web alla televisione.
Potete leggere il suo blog su http://www.chiarasmagazine.it/
https://www.instagram.com/chiarastile/
Corso di laurea in influencer marketing
Essendo ormai la figura dell’influencer riconosciuta come un vero e proprio lavoro, anche le università italiane si sono organizzate per preparare un’offerta formativa a chi vuole intraprendere la carriera di Chiara Ferragni o Mariano di Vaio. Si è quindi sviluppato un vero e proprio percorso formativo professionale.
Oggi una delle università che offre una laurea triennale in questo settore è la e-Campus, che ha inserito all’interno di Scienze della Comunicazione un percorso specializzato.
Questi studi permettono di imparare fondamentalmente i principi di marketing che sono alla base delle strategie utilizzate dagli influencer per accrescere e monetizzare i propri follower. Il corso si focalizza soprattuto sul settore fashion e beauty.
Si parte studiando la semiotica e la filosofia dei linguaggi, per arrivare all’informatica e alla sociologia della moda. Il percorso di laurea termina con una tesi finale che gli studenti sono tenuti a discutere.
Un’altro ente di formazione che offre un percorso di questo tipo è l’Accademia del Lusso, con il loro corso in Fashion & Luxury Influencer